In totale sono 500 i migranti che sbarcheranno con le loro navi: la Geo Barents a Salerno mentre la Humanity 1 attracca a Bari.
In precedenza la Louise Michel si trovava in una situazione di emergenza, così gli è stato concesso di raggiungere questa mattina il porto di Lampedusa. Stessa situazione per la Rise Above, fatta sbarcare a Reggio Calabria il mese scorso a causa del maltempo e delle mareggiate. Ora vengono assegnati i porti di sbarco anche per la Geo Barents e la Humanity 1, le quali attraccheranno rispettivamente a Salerno e al porto di BAri, complessivamente con 500 migranti.
Dopo che la Geo Barents ha attraccato al porto di Salento con 258 migranti, arriva anche l’assegnazione della Humanity 1. Si tratta della nave della Ong Sos Humanity con a bordo 261 persone, a cui è stato assegnato il porto di Bari. Al momento l’imbarcazione, con a bordo anche donne incinte e bambini, si troverebbe a 300 miglia dal capoluogo pugliese. La navigazione sarebbe però lenta a causa delle condizioni metereologiche.
“Niente sbarchi selettivi”
Dalle navi scenderanno tutti i naufraghi. Lo conferma la premier Giorgia Meloni al vertice di Tirana, dove aveva detto: “La posizione del governo non cambia, dopodiché mi rendo perfettamente conto che la questione non vada affrontata così, va risolta con un approccio che non può essere solo italiano”.
C’è bisogno che si passi a un approccio in cui i confini esterni dell’Ue si difendono, “distinguendo il tema della la protezione umanitaria e dei rifugiati dal tema dell’immigrazione, che va gestito con i decreti flussi. Su questo siamo orientati a lavorare, al di là dell’immediato”.